Lampadine: alogena, xeno o led?

Il mondo delle lampade automotive è variegato e non sempre facilmente collocabile all’interno di una specifica categoria, almeno da parte della maggior parte degli utenti.
Cerchiamo di fare chiarezza, cercando di spiegare meglio le varie tipologie di lampade e le caratteristiche di ciascun modello, sia essa alogena piuttosto che xeno o a led.

Lampada alogena:
Questo tipo di lampada (la più vecchia tra l’altro a livello tecnologico), utilizza un filamento di tungsteno incandescente per produrre luce. Questo tipo di lampada ha una luminosità relativamente buona ed una durata relativamente breve, circa 500h.
La durata dipende molto dalla temperatura di esercizio a cui lavora e, fattore non sempre conosciuto, dalle vibrazioni a cui è sottoposta. Infatti il filamento è talmente sottile che, consumandosi nel tempo, potrebbe rompersi con vibrazioni eccessive.

Lampada xeno:
La lampada allo xeno utilizza come fonte luminosa, invece del filamento di tungsteno un gas, lo Xeno appunto. Questo gas viene riscaldato dal passaggio di una fortissima tensione e si accende.
A differenza della lampada alogena, quella allo xeno è molto più luminosa e durevole. La durata si assesta su 2000-3000h.

Le differenze tra le due tipologie di lampade però non si limitano alla semplice durata e luminosità.
Anche il sistema di trasmissione della luminosità è diversa.
Mentre la lampada alogena trasmette meglio la luce se utilizza un proiettore a parabola, quella allo xeno esprime il meglio di se su un proiettore a lente (lenticolare).
Molto spesso si nota come le lampade allo xeno montate su proiettori a parabola siano decisamente meno performanti delle normali alogene, producendo solo abbagliamento ma poca profondità.

Un’altra differenza tra le due lampade è la temperatura colore.
Quest’ultima altro non è che il colore emesso dalla luce alle diverse temperature. Viene espressa in gradi Kelvin (K).
Il colore della luce naturale (quella solare in pratica) si aggira sui 4900K. Più bassa è la temperatura, più calda e tendente al rosso sarà il colore. Viceversa, più la temperatura è alta più il colore tenderà all’azzurro viola.

La temperatura colore delle lampade alogene si aggira sui 3000K e tende quindi al giallo.
Le lampade allo xeno possono invece lavorare a diverse temperature, con conseguente variazione del colore della stessa luce emessa dalla lampada.

4500 K luce bianca
5300 K luce fredda (lunare)
6000 K luce azzurrina
8000 K luce tendente al viola

Alla luce di quanto sopra detto una cosa è chiara o almeno dovrebbe esserlo:
Le lampade alogene non potranno mai avere temperature colore uguali o simili a quelle allo xeno. È fisicamente impossibile.
Molti produttori adottano dei piccoli trucchi per ottenere dalle alogene una luce meno gialla. In pratica colorano di azzurro il bulbo della lampada bloccando cosi parte della radiazione luminosa delle basse temperature. In questo modo ottengono si una luce più bianca ( di poco) ma perdono una parte importante della luce emessa.

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